Le acque marine pullulano di una enorme quantità e varietà di piccoli organismi animali, vegetali e di batteri. L'insieme di questi organismi, incapaci di spostamenti autonomi e trasportati dalle correnti oceaniche, rappresenta l'anello più delicato della catena alimentare marina. I biologi marini usano suddividere il plancton in: batteri, fitoplancton, zooplancton e plancton di transizione. Il plancton che acquisisce l'energia di cui necessita per crescere e riprodursi dalla fotosintesi, ovvero il plancton vegetale, è detto fitoplancton. Il plancton che invece acquisisce l'energia di cui necessita mediante consumo di materia organica, ovvero il plancton animale, è detto zooplancton. Ecco perché usare i reattori di Plancton, sono stati realizzati per ottenere colture di fitoplancton destinate agli acquari di barriera. Allevare pesci marini e riprodurre un vero biotopo della barriera corallina è un processo difficile che passa per l'allevamento del cibo fresco e vivo per i pesci. Il reattore di Fitoplancton può funzionare sia in automatico che manualmente. Utilizza, per coltivare in maniera corretta il fitoplancton, una lampada di luce bianca. La coltura si può considerare pronta secondo le indicazioni riportate nella confezione del produttore del plancton che si sceglie per la coltura. La scelta del plancton è importantissima perchè con questo apparecchio e il cibo corretto si può apportare senza altri alimenti il giusto apporto nutrizionale sia per invertebrati che per lo zooplancton, il vero nutrimento dei coralli.